L’idea per questo catalogo è nata dallo studio paziente di un gruppo di 11 piccole stampe a contatto, che resistevano ostinatamente all’analisi. Queste minuscole stampe all’argento erano state scoperte 15 anni fa in un famoso mercatino delle pulci di New York da un noto commerciante, Lennicher, conosciuto come Lenny. Anche allora, Lenny insisteva che fossero significative e create da un fotografo molto famoso, anche se ne aveva dimenticato il nome. Nonostante le loro piccole dimensioni, chiedeva una somma considerevole per loro.
Le immagini raffigurano un magazzino abbandonato, concentrandosi su dettagli che sembrano indizi di un’indagine fotografica: chiavi appese a una tavola di legno, segni di usura sul pavimento, scarpe abbandonate e un vecchio radiatore. Per anni abbiamo cercato di vedere se queste corrispondessero a un famoso caso criminale, ma non era così, per niente.
Infatti, nel 1959, la rinomata rivista Fortune commissionò al grande fotoreporter Ralph Steiner di documentare la storia di una azienda americana di grande successo, la fabbrica di aspirapolvere Bissell. Steiner decise di raccontare la storia del successo americano partendo dalla prima fabbrica di aspirapolvere nel Michigan intorno al 1880. Nel 1959, l’edificio esisteva ancora, sebbene non fosse più in uso, e Steiner scelse di impiegare l’estetica di un detective o di un fotografo dell’FBI per condurre la sua indagine.
Così, una delle riviste di fotografia più famose al mondo pubblicò queste fotografie con l’estetica dei fotografi forensi. Ciò implica che in circa un secolo, dal 1860 al 1960, lo sviluppo della fotografia scientifica di polizia per risolvere misteri, condurre indagini e identificare criminali ha anche creato una categoria estetica distinta all’interno della storia della fotografia.
È da questa prospettiva che intendiamo presentare le 127 fotografie selezionate in questo catalogo.
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