Siete invitati a passeggiare lungo via Fratelli Bandeira, da L’ Atelier 41 al civico 64, per scoprire le mostre attualmente in corso o in preparazione, e per dare il vostro parere sui preparativi per la prossima Biennale di Senigallia, la cui quarta edizione si terrà a fine maggio 2025.
L’idea per questo catalogo è nata dallo studio paziente di un gruppo di 11 piccole stampe a contatto, che resistevano ostinatamente all’analisi. Queste minuscole stampe all’argento erano state scoperte 15 anni fa in un famoso mercatino delle pulci di New York da un noto commerciante, Lennicher, conosciuto come Lenny. Anche allora, Lenny insisteva che fossero significative e create da un fotografo molto famoso, anche se ne aveva dimenticato il nome. Nonostante le loro piccole dimensioni, chiedeva una somma considerevole per loro.
Le immagini raffigurano un magazzino abbandonato, concentrandosi su dettagli che sembrano indizi di un’indagine fotografica: chiavi appese a una tavola di legno, segni di usura sul pavimento, scarpe abbandonate e un vecchio radiatore. Per anni abbiamo cercato di vedere se queste corrispondessero a un famoso caso criminale, ma non era così, per niente.
Infatti, nel 1959, la rinomata rivista Fortune commissionò al grande fotoreporter Ralph Steiner di documentare la storia di una azienda americana di grande successo, la fabbrica di aspirapolvere Bissell. Steiner decise di raccontare la storia del successo americano partendo dalla prima fabbrica di aspirapolvere nel Michigan intorno al 1880. Nel 1959, l’edificio esisteva ancora, sebbene non fosse più in uso, e Steiner scelse di impiegare l’estetica di un detective o di un fotografo dell’FBI per condurre la sua indagine.
Così, una delle riviste di fotografia più famose al mondo pubblicò queste fotografie con l’estetica dei fotografi forensi. Ciò implica che in circa un secolo, dal 1860 al 1960, lo sviluppo della fotografia scientifica di polizia per risolvere misteri, condurre indagini e identificare criminali ha anche creato una categoria estetica distinta all’interno della storia della fotografia.
È da questa prospettiva che intendiamo presentare le 127 fotografie selezionate in questo catalogo.
La IV Biennale di Senigallia, dedicata alla fotografia, ha scelto come tema la “Gelosia”. Ciò significa che le opere fotografiche esposte nell’ambito della manifestazione possono esplorare il concetto di gelosia da diverse prospettive visive e artistiche. Gli artisti partecipanti possono interpretare questo tema in modo creativo attraverso le loro fotografie, dando vita a una varietà di espressioni artistiche e riflessioni sul tema della gelosia.
Si preannuncia una mostra interessante e stimolante per gli appassionati di fotografia e gli amanti dell’arte.
Dear friends of art and photography,
We are delighted to announce the publication of Sergio Marcelli’s album, titled “The Italians.” To celebrate this occasion, we are offering an exclusive subscription for art and photography enthusiasts.
Subscription Details:
- The album will be printed in December 2023.
- The first edition will be limited to 250 bound copies.
- Reserved for subscribers, these copies will have a square format, either 21×21 cm or 30×30 cm.
- Each copy will be hand-numbered and signed by the artist.
- Copies in the larger format will be accompanied by an original print on silver salts, chosen by each subscriber from among the portraits in the album.
Subscription Prices:
To reserve your copy of Sergio Marcelli’s album, “The Italians,” we offer the following subscription options:
Signed cardboard copies, 21×21 cm format:
Subscription price: €40.00 (and €30.00 for a second copy)
Signed cardboard copies, 30×30 cm format, accompanied by an original print of your choice:
Subscription price: €200.00 (and €180.00 for a second copy)
Each of these options includes a hand-numbered and artist-signed copy of the album. Subscribers of the larger copies will receive an original print on silver salts, chosen from among the album’s portraits.
BANK TRANSFER / PAGAMENTO CON BONIFICO :
BANCA MONTE PASCHI
Viale della Vittoria 72, Jesi (AN)
CONSIGNED IT di PLANTUREUX SERGE
IT65N0103021200000000839501
Swift: PASCITM1AN9
PAGAMENTO CON PAYPAL
(choosing option “friends or family”, or please add the 5 % fees)
Paypal address : consigned@plantureux.it
Détails de la souscription : L’album sera imprimé en décembre 2023.
La première édition sera limitée à 250 exemplaires reliés.
Réservés aux souscripteurs, ces exemplaires auront un format carré, soit 21×21 cm, soit 30×30 cm. Chaque exemplaire sera numéroté à la main et signé par l’artiste.
Les exemplaires du grand format seront accompagnés d’un tirage original aux sels d’argent, choisi par chaque souscripteur parmi les portraits de l’album.
Prix de Souscription : Pour réserver votre exemplaire de l’album “Les Italiens” de Sergio Marcelli, nous proposons les options de souscription suivantes :
Exemplaires cartonnés signés, format 21×21 cm : Prix de souscription : 40,00 € (et 30,00 € pour un second exemplaire)
Exemplaires cartonnés signés, format 30×30 cm, accompagnés d’un tirage original à choisir : Prix de souscription : 200,00 € (et 180,00 € pour un second exemplaire)
Chacune de ces options comprend un exemplaire de l’album numéroté à la main et signé par l’artiste. Les souscripteurs des grands exemplaires recevront un tirage original aux sels d’argent, choisi parmi les portraits de l’album.
Dettagli della Sottoscrizione:
- L’album verrà stampato a dicembre 2023.
- La prima edizione sarà limitata a 250 copie rilegate.
- Riservate ai sottoscrittori, queste copie avranno un formato quadrato, sia 21×21 cm sia 30×30 cm.
- Ciascuna copia sarà numerata a mano e firmata dall’artista.
- Le copie nel formato più grande saranno corredate da una stampa originale in sale d’argento, scelta da ciascun sottoscrittore tra i ritratti presenti nell’album.
Prezzi di sottoscrizione:
Per prenotare la vostra copia dell’album di Sergio Marcelli, “Les Italiens”, offriamo le seguenti opzioni di sottoscrizione:
- Copie cartonate firmate, formato 21×21 cm:
- Prezzo di sottoscrizione: 40,00 € (e 30,00 € per una seconda copia)
- Copie cartonate firmate, formato 30×30 cm, corredate da una stampa originale a vostra scelta:
- Prezzo di sottoscrizione: 200,00 € (e 180,00 € per una seconda copia)
Ciascuna di queste opzioni include una copia numerata a mano e firmata dall’artista. I sottoscrittori delle copie di formato più grande riceveranno una stampa originale in sale d’argento, scelta tra i ritratti dell’album.
Saluti fotografici,
Atelier 41
BANK TRANSFER / PAGAMENTO CON BONIFICO :
BANCA MONTE PASCHI
Viale della Vittoria 72, Jesi (AN)
CONSIGNED IT di PLANTUREUX SERGE
IT65N0103021200000000839501
Swift: PASCITM1AN9
PAGAMENTO CON PAYPAL
(choosing option “friends or family”, or please add the 5 % fees)
Paypal address : consigned@plantureux.it
This first online auction is organized in collaboration with the logistics of the Drouot.com group. You can also join us for the closing of the auction on Saturday, July 22, at ATELIER41, or submit your orders to our team at :consigned@plantureux.it
EXPÉRIMENTER LE MINERAI VERNACULAIRE
EXERCICES PHOTOGRAPHIQUES
Télécharger le catalogue en pdf :
III BIENNALE DI SENIGALLIA RITORNO AL SENSIBILE
18-19-20 MAGGIO 2023
Palazzo del Duca, Palazzetto Baviera, Rotonda a Mare, San Rocco
Mercoledì 17 maggio
Atelier 41, ore 18.00
Accoglienza degli espositori, degli artisti, dei relatori e dei primi curiosi, presso ATELIER41, discorso di benvenuto di Enzo Carli, presentazione della mostra di Giorgio Cutini, rinfresco.
Giovedì 18 maggio —————————————————
San Rocco, dalle 9 alle 10
La bellezza materiale degli archivi
Con Daniel Girardin
Discutete i vantaggi e la relativa superiorità dell’uno o dell’altro: un vecchio archivio fotografico autentico con annotazioni e lo stesso digitalizzato in modo intelligente con commenti. Un vecchio archivio fotografico può catturare la spontaneità di un momento, mentre una digitalizzazione intelligente potrebbe non offrire la stessa esperienza coinvolgente. …
Palazzetto Baviera, dalle 10:15 alle 11
Salvare gli archivi fotografici
Con Anton Ivanov e Serge Plantureux
Le guerre non portano solo distruzione nel mondo fisico. A volte cambiano anche la direzione della storia. L’archivio fotografico testimonia in modo discreto e ostinato il variare delle interpretazioni della verità che si sono susseguite.
Ivanov, storico della fotografia lavora oggi fra Inghilterra, Germania ed Italia. Direttore della Galleria Art of Foto, dirige diversi programmi di ricerca per la conservazione dei processi di stampa analogica e la persistenza dell’arte della stampa su argento. … (nota bene: Anton Ivanov non e il personaggio conosciuto anche come Il Superiore (The Superior), che vive recluso dal mondo per distruggere lo S.H.I.E.L.D.)
San Rocco, dalle 11:15 alle 12
Baudelaire e la fotografia
Con Jean Paul Advice
“Chi guarda da una finestra aperta non vede mai tanto quanto chi guarda da una finestra chiusa. Non c’è oggetto più profondo, più misterioso, più fertile, più oscuro, più abbagliante di una finestra illuminata da una candela. Ciò che si vede alla luce del sole è sempre meno interessante di ciò che accade dietro un vetro. In questo buco nero o luminoso vive la vita, sogna la vita, soffre la vita…”. Charles Baudelaire, “Les Fenêtres”, 1863
Palazzetto Baviera, dalle 15:00
Workshop Collodio umido e cianotipia
Con Massimo Marchini e Alberto Polonara
Palazzetto Baviera, dalle 15:00 alle 15:45
Dialogo con Sue Park
Con Sue Park
Nata in Corea del Sud ma attiva negli Stati Uniti, Sue Park è una fotografa del silenzio immersa nel mondo naturale e animale. I suoi scatti, realizzati nei vari paesi e continenti del mondo, sono in grado di raccontare un mondo incontaminato dall’uomo, dove la natura diventa sempre protagonista indiscussa. Le foto di Sue Park sono attualmente esposte a Palazzo del Duca, nella mostra “Sounds of silence.”
Palazzetto Baviera, dalle 15.45 alle 17.00
FOTO PERDUTE, FOTO RITROVATE, TESORI DI PICCOLI E GRANDI COLLEZIONISTI
Con i collezionisti: Zaven Parè, Alexandre Steger, Andrea Daher e Estelle Hassenforrder, chi hanno allestito le mostre del primo piano al Palazzetto Baviera
Collezionisti parlano al pubblico. In particolare, raccontano dell’immenso piacere di cercare negli archivi alla deriva o abbandonati idee, elementi di un puzzle da ricomporre, secondo la propria ispirazione e i propri gusti artistici o estetici. …
Palazzetto Baviera, dalle 17.15 alle 18
Dialogo con Sandy Skoglund
Con Sandy Skoglund
Attiva da oltre quarant’anni nel mondo dell’arte, Sandy Skoglund si muove realizzando installazioni ambientali dal sapore fiabesco, quotidiano e perturbante. La fotografa e installation artist statunitense offrirà ai presenti un prezioso preludio di quella che sarà la sua prossima mostra fotografica a Senigallia, nelle sale di Palazzo del Duca.
Centro Città di Senigallia dalle 18.00 alle 20.30
Inaugurazione del percorso fotografico, Premio La Muta, Partenza da Piazza del Duca
Venerdì 19 maggio ———————————————–
Palazzetto Baviera, dalle 9 alle 10
Pechino, 1967, frammenti di una rivoluzione
Con Solange Brand e Inès Plantureux
Assunta a 20 anni dall’amministrazione per l’inaugurazione dell’ambasciata francese a Pechino, dopo il riconoscimento della Cina popolare da parte del generale De Gaulle, Solange Brand ebbe l’occasione di vivere in diretta i cambiamenti e i moti suscitati dalla Rivoluzione Culturale Cinese degli nella metà degli anni Sessanta. Il suo racconto fotografico a colori ci offre una prospettiva inedita e sul campo di un momento storico che avrebbe cambiato per sempre le sorti del mondo.
Palazzetto Baviera, dalle 10:15 alle 11
La Direzione Regionale Musei Marche, l’ICCD e la fotografia
Con Luigi Gallo, Carlo Birrozzi, Alessandra Pacheco e Cristiana Colli
Palazzetto Baviera, dalle 11:15 alle 12
Esiste una foto grezza, nel senso del Art Brut ?
Con Nicolas De Vigne, Salomé Alary, Margot Dubois, Clément Thomas, Lucas Vanelstraete, Université Polytechnique Hauts-de-France, Valenciennes
La fotografia è una tecnica che cattura e rende visibile, un mezzo di espressione che crea l’illusione di una “presenza”. Come il visibile porta al leggibile, non si può fare a meno di decifrare la fotografia. Una fotografia ha quindi sempre un’identità, è legata a uno stile, è intrappolata dall’estetica, come potrebbe essere grezza?
Foro Annonario, ex-Pescheria dalle 12:00 alle 18:00
Fiera, mostra mercato libri, fotografie antiche
Rotonda a Mare, dalle 15:30 alle 17:45
L’eredità della fotografia: Doisneau, Giacomelli, Morath, Schapiro
Con Francine Deroudille Doisneau, Theophilus Donoghue, Kurt Kaindl, Katiuscia Biondi Giacomelli, Simone Giacomelli, Vittoria Mainoldi e Maurizio Guidoni
I direttori delle fondazioni fotografiche Mario Giacomelli, Steve Shapiro, Robert Doisneau e Inge Morath dialogano sull’importanza del patrimonio fotografico a stampo famigliare, in un discorso che rintraccia l’eredità come tesoro da preservare e comunicare al futuro.
Rotonda a Mare, dalle 18:15 alle 19.15
Omaggio a Pierre Apraxine
Con Jean Poderos, biografo di Pierre Apraxine
Unitevi a noi per una conferenza e una tavola rotonda in omaggio al nostro amico e mentore Pierre Apraxine, un rinomato collezionista di fotografie d’epoca che credeva nel potere di trasformazione della “fotografia come arte”. Ha sviluppato un’arte di collezionare le opere e di esporle con eleganza e rigore, con una messa a fuoco acuta e una moderazione per raggiungere la purezza. Oggi, l’esemplare collezione che egli ha riunito per Howard Gilman è entrata a far parte del Metropolitan Museum di New York.
Rotonda a Mare, dalle 19:15 alle 20.00
Fotografia nella sfera di cristallo, workshop omaggio a Pierre Apraxine con Patrizia Lo Conte ed Enea Discepoli
Cinema Gabbiano, dalle 21 alle 23
Infinito: L’universo di Luigi Ghirri
Con Matteo Parisini (regista del film)
Luigi Ghirri non è stato solo un fotografo di fama internazionale, ma anche un assiduo scrittore. Il film, diretto dal regista bolognese Matteo Parisini ripercorre le tappe fondamentali della vita e dell’arte del noto fotografo italiano, alternando i luoghi della vita di Ghirri ai testi dei suoi scritti, letti per il grande schermo dall’attore Stefano Accorsi.
Sabato 20 maggio —————————————-
San Rocco, dalle 9 alle 10
La fotografia di Gemmy Tarini
Con Enzo Carli
Nato nel 1894, Gemmy Tarini è ricordato come un fotografo dal grande rigore critico, promotore di quella che è diventata col tempo la nuova fotografia italiana. Amico e collega di Giuseppe Cavalli, viene inserito con lo scatto “La passeggiata” nel prestigioso testo Fotografia, evolvendo poi il suo stile con tagli e chiaroscuri unici. L’incontro lo ricorda e indaga la sua arte, spesso dimenticata, anche nel territorio.
San Rocco, dalle 10:15 alle 11
l fotografo senza fotografie
Con Leonardo Badioli (e Serge Plantureux)
Spesso la storia della fotografia è ancora incompleta. Lo storico si allontana dalla ricerca di vecchie stampe o addirittura di negativi, per rintracciare modesti indizi. Leonardo ha studiato la corrispondenza di un fotografo italiano di cui non si hanno finora prove certe, il marchese Giovanni Eroli di Narni. Con nostra grande gioia, Leonardo ha scoperto che il marchese era in corrispondenza con altre figure altrettanto misteriose della storia della fotografia italiana: forse un elemento di luce verrà da due misteri.
Leonardo Badioli è appassionato di storia. Originario di Senigallia, qualche anno fa ha ritrovato negli archivi locali un set di fotografie di Luigi Naretti, il primo fotoreporter in Eritrea, che saranno esposte alla prima Biennale di Senigallia nel 2019. A lui si devono anche “Il ditto del Diavolo”, sul banchetto del 31 dicembre 1502, “Numero 170 anni sul velluto”, storia della spiaggia di Senigallia, o il romanzo “La casa del Turco ».
San Rocco, dalle 11:15 alle 12
Il collezionismo POP
Con Maurizio Gudoni e Vittoria Mainoldi
Collezionare non significa necessariamente essere ricchi, anzi. È in realtà possibile collezionare anche con poco, soprattutto quando si parla di cultura pop e di media riproducibili con grande facilità. L’incontro vuole sviscerare i nodi di un collezionismo sempre più popolare e alla portata di tutti, che affonda le proprie radici in una cultura oggi sempre più diffusa e commerciabile.
Rotonda a Mare, dalle 15:00 alle 16:00
Dialogo con Paolo Ventura
Con Paolo Ventura e Mario Trevisan
Nato nel 1968 a Milano, città nella quale è tutt’ora attivo, Paolo Ventura è una voce unica all’interno dei moti artistici odierni. Fotografo e scenografo, realizza operazioni che uniscono la pittura al collage e alla fotografia, dando così vita a immagini inedite. L’artista sarà anche in mostra da giugno presso Palazzo del Duca, dove esporrà elaborati ispirati proprio alla città di Senigallia.
Rotonda a Mare, dalle 16:00 alle 17:00
Collezionisti italiani a dialogo
Con Corrado Molgora, Ettore Molinario, Mario Trevisan e Francesca Bonetti
Come si comincia a collezionare e perché gli esseri umani sentono il bisogno di farlo? L’incontro tenterà di rispondere a questi interrogativi, rintracciando nel bisogno del collezionista uno scopo per il singolo quanto per la collettività, nella missione che intende preservare il passato in virtù di un futuro sempre più incerto.
Rotonda a Mare, dalle 17:00 alle 17:30
La collezione immaginaria
Con Maurizio Galimberti
Rotonda a Mare, 17:40
La fiscalità del collezionista
Con Paolo Ludovici
Rotonda a Mare, 18:20
Maria Spes Bartoli: la prima fotografa marchigiana
Con Simona Guerra
Nata a Senigallia nel 1888, Maria Spes Bartoli vive a stretto contatto con la realtà artistica del tempo, cercando di farsi largo in un mondo del lavoro che era dominato dagli uomini. Ha dimostrato col tempo una forte indipendenza professionale, ottenendo nel 1927 la licenza professionale per la vendita di articoli fotografici.
Rotonda a Mare, dalle 20 alle 22
Premiazione Concorso La Muta, festa e ricevimento
Con Atelier 41
Nella cornice della nota piattaforma sul mare si terrà la premiazione del concorso artistico La Muta, con tanto di musica dal vivo a fare da accompagnamento in quella che si preannuncia come un’occasione di festa e celebrazione.
La BIENNALE DI SENIGALLIA si inserisce nell’ambito del progetto Senigallia Città della Fotografia, promosso dalla Regione Marche e realizzato dal Comune di Senigallia e da Atelier 41 in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi.
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